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Acqua Informata Supercoerente
con il metodo
WHITE
L'acqua della materia vivente ci permette di avere un accesso costante alla nostra energia vitale, ovvero ad uno stato eccitato lontano dall'equilibrio, ma armonico.
Articolo di Scienza e Coscenza N°33
del 29-07-2011
Roberto Germano incontra e si confronta con l'amico Alberto Tedeschi, ricercatore indipendente e inventore della piastra e delle luci WHITE: una tecnologia che permette di rendere l'acqua supercoerente, ovvero avente le stesse caratteristiche di coerenza dell'acqua presente nei sistemi viventi, un'acqua che ci consente un accesso costante alla nostra energia vitale. Le applicazioni dell'acqua WHITE supercoerente sono molteplici: dai rimedi omeopatici che risultano più coerenti ed effcienti, ai Fiori di Bach, a gel per la psoriasi studiati sul segnale specifico del pazienze, attualmente in fase di studio.
Ciao Alberto, raccontaci un po' la storia del WHITE e di un incontro fondamentale che ha segnato il suo sviluppo...
Dobbiamo andare al lontano 1997 quando incontrai per la prima volta Giuliano Preparata ed Emilio Del Giudice, un incontro del tutto casuale in Città Studi a Milano. Eravamo seduti con i tavoli vicini in una trattoria. Io, che ero agli inizi del WHITE, stavo leggendo un testo di Biofisica e Medicina Quantistica ucraino, del Centro Viduk, mentre Giuliano stava animatamente discutendo con Emilio sulla coerenza. In un attimo i nostri sguardi si incrociarono e Giuliano mi invitò ad unirmi al loro tavolo. Tutto ebbe inizio così, in una trattoria di Città Studi: il giorno seguente ero già nello studio di Preparata e Del Giudice al Dipartimento di Fisica in via Celoria.
Direi un incontro altamente entangled e sincronico; e poi?
Per circa due anni, prima della scomparsa di Preparata, nell'aprile del 2000, si susseguono una serie di incontri in cui cerco di capire questo mondo accademico di ricerca di frontiera e soprattutto cerco di farmi capire, ovvero di presentare la mia scoperta, il metodo WHITE. Ai primi esperimenti di misure sull'acqua trattata, è stato proprio Preparata a dire: ecco qui abbiamo la coerenza!". Dal 2000 in poi, dopo la scomparsa di Preparata, nasce la stretta collaborazione, il lavoro e l'amicizia con Emilio Del Giudice, che ha portato sia a definire e raffnare il metodo WHITE, ma soprattutto ad approfondire le ricerche sulle caratteristiche fisiche dell'acqua presente nella materia vivente, un acqua altamente organizzata, supercoerente con delle straordinarie proprietà. Questa parte di ricerca pura, sul fenomeno dell'acqua coerente in biologia, ha portato alla pubblicazione di lavori scientifici e ad estendere lo studio anche a Giuseppe Vitiello (già attivo da anni con Del Giudice e Preparata), Vladimir Voeikov, Larissa Brizhik e infine recentemente anche al Premio Nobel Luc Montagnier per le sue scoperte sul DNA e la sua diffusione informativa nell'acqua (con Montagnier è appena uscito il lavoro congiunto con Del Giudice, Vitiello e Tedeschi sul Journal ofPhysics). Si è creato un vero e proprio gruppo di lavoro internazionale sull'acqua coerente, in particolare l'asset fisico tutto italiano di tali studi è costituito da Emilio Del Giudice, con cui faccio ricerca, e Giuseppe Vitiello.
Quest'ultimo decennio ha effettivamente prodotto eccezionali risultati nella comprensione dell'acqua nella materia vivente...
La base della ricerca è proprio l'acqua della materia vivente, se si capisce questo si capisce il WHITE. Vediamo prima di definire quest'acqua speciale e poi passiamo al metodo WHITE. L'acqua presente nella materia vivente è un'acqua di superficie, ovvero posta a diretto contatto con superfici biologiche, tessuti, membrane, proteine, DNA, a differenza dell'acqua bulk posta per esempio in un bicchiere d'acqua. L'acqua superficiale risente della presenza della superficie e si auto-organizza dando luogo ad una estesa coerenza tra Domini di Coerenza, la Supercoerenza. Il professor Gerald Pollack dell'Università di Seattle negli Stati Uniti ha recentemente dimostrato l'effetto di autoorganizzazione dell'acqua a contatto di una superficie idrofilica fatta di Nafion (un polimero plastico). Lo strato di acqua coerente porta il nome di
EZ-water (Exclusion Zone, acqua della zona di esclusione), in quanto l'acqua è talmente coerente da essere impenetrabile anche a coloranti o micro particelle disciolte in essa. E questa una prima importante indicazione dell'auto-organizzazione che avviene nella materia vivente con maggiore complessità, in quanto il fenomeno è fortemente cinetico e dinamico. E grazie a questa rete estesa di Domini di Coerenza in fase tra loro, l'acqua coerente biologica diventa un'effcientissima macchina che cattura l'energia ad alta entropia presente nell'ambiente (per l'attivazione di vortici elettronici nel Dominio di Coerenza) e la converte in energia di eccitazione per le biomolecole presenti nell'organismo (con forte calo dell'entropia, la neghentropia dei sistemi viventi descritta da Ilya Prigogine), come anche tu, Roberto, hai recentemente evidenziato con le tue misure sperimentali sul nuovo "Effetto Ossidroelettrico . Insomma, l'acqua della materia vivente ci permette di avere un accesso costante alla nostra energia vitale, ovvero ad uno stato eccitato lontano dall'equilibrio, ma armonico (Bauer). Diventa quindi di fondamentale importanza riuscire ad ottenere in vitro acqua coerente simile a quella
della materia vivente!
Alberto Tedeschi
Classe 1965, trentino di nascita ma milanese di adozione, ricercatore indipendente, inventore della tecnologia WHITE che consente di informare l'acqua con caratteristiche di supercoerenza, simili a quelle presenti nell'acqua del vivente; ha sviluppato applicazioni nel campo dell'omeopatia, della floriterapia e della cosmesi; è collega di Emilio Del Giudice nello studio della coerenza dell'acqua nei sistemi viventi.
L'acqua WHITE supercoerente è un acqua molto vicina alle caratteristiche dell'acqua coerente biologica
Un punto direi centrale per molte applicazioni mediche e non solo...
Esatto Roberto, ed è a questo punto che ho capito come estrarre" la coerenza biologica e attivare degli strumenti per riprodurla.
La chiave di volta è la fotosintesi, in quanto i suoi processi biochimici sono altamente coerenti ed effcienti. Attraverso un processo di irritazione e stimolazione di una varietà di foglie (alghe marine, piante di terra e acquatiche che vengono irritate collettivamente perché finemente sminuzzate e poste in una soluzione di acqua fortemente bicarbonata, per attivare la Water Respiration di Voeikov e per godere del vantaggio della biodiversità)— fenomeno che in passato è stato in parte già verificato da Gurwitsch e Fritz-Albert Popp (con emissione di biofotoni) — si ottiene un filtro biologico attivo (Materia Prima) che viene utilizzato per informare il materiale con cui si ricavano le piastre e le luci WHITE. Il contatto diretto di contenitori contenenti acqua con le piastre informate consente a sua volta di informare l'acqua con le caratteristiche di coerenza dei processi fotosintetici. Lo stesso vale per le luci informate: un passaggio di tipo passivo senza alcuno scambio di energia, ma unicamente di un flusso di informazioni. Misure calorimetriche hanno poi evidenziato il fenomeno dell'emergenza della coerenza con test eseguiti da Vittorio Elia (Dip. Chimica Un. Federico II a Napoli) oltre ad una riduzione della viscosità rotazionale, aumento del pH, calo della tensione superficiale ecc... Questi dati sperimentali uniti alla presenza di un metodo che implica l'utilizzo di materia vivente irritata (le foglie sminuzzate visibili nella Materia Prima) hanno portato me ed Emilio Del Giudice a descrivere l'acqua WHITE supercoerente, ovvero un acqua molto vicina alle caratteristiche dell'acqua coerente biologica. L'acqua WHITE presenta le caratteristiche di neghentropia proprie della materia vivente. La descrizione dei principi biofisici del metodo WHITE è stata oggetto di un paper nato in seno ad un brainstorming sulla fisica, chimica e biologia dell'acqua organizzato dallo scomparso professor Enzo Tiezzi a Ischia nel 2009 e pubblicato dal "Journal of Design, Nature and Ecodynamics" fondato da Prigogine; lavoro che ho presentato a livello internazionale nel 2010 presso l'International Institute of Biophysics di Popp a Neuss in Germania e presso la Water Conference di Mount Snow nel Vermont, USA, organizzata dal Prof. Pollack e dall'Università di Washington, in assoluto la migliore conferenza sulla ricerca di frontiera sull'acqua.
I rimedi omeopatici preparati con acqua WHITE supercoerente sono maggiormente in risonanza e dialogo con la materia vivente e vengono resi più efficienti perché maggiormente coerenti
Parlaci delle applicazioni pratiche, anche medicali, del metodo WHITE.
L'acqua supercoerente WHITE rappresenta un ideale ambiente che favorisce le attività biologiche e il loro funzionamento, in quanto sono fortemente fondate sul mantenimento della coerenza. I rimedi omeopatici preparati con acqua supercoerente sono maggiormente in risonanza e dialogo con la materia vivente e vengono resi più effcienti perché maggiormente coerenti. Lo stesso vale per i Fiori di Bach, per cui si sono sviluppate delle piastre specifiche informate dai 38 Fiori di Bach per attivare maggiormente l'attività delle essenze madri. In pieno rispetto del Dottor Bach e della sua intuizione, il metodo WHITE implementa la base d'acqua dei Fiori (Rock Water) verso una maggiore integrazione tra le funzionalità delle essenze floreali e le leggi fisiche che governano la materia vivente, promuovendo una maggiore ricettività ed effcienza. Per quanto riguarda la sperimentazione medica, è attualmente in corso a Napoli una ricerca clinica sul trattamento della psoriasi diretta dal dott. Nicola Del Giudice,
presidente della Fondazione Omeopatica Italiana. Attraverso alcune piastre WHITE è possibile informare un gel a base di acqua con il segnale del paziente e così creare un rimedio isoterapico. L'utilizzo di tale gel informato specifico per il paziente e continuamente aggiornato nel tempo (il paziente cambia, infatti, continuamente e con esso l'ambiente coerente che deve favorire la corretta funzionalità biologica) serve a trattare la psoriasi dal punto di vista della coerenza. I risultati iniziali sono molto incoraggianti e siamo fiduciosi di poter concludere con successo la sperimentazione. Per quanto riguarda invece le applicazioni terapeutiche, oltre alle acque informate di Elio Sermoneta (si veda Scienza e Conoscenza 34, pagine 38-41, ndr), è interessante una recente applicazione dell'acqua supercoerente WHITE gelificata usata in Osteopatia: l'applicazione del gel facilita il trattamento anche su traumi e cicatrici e, in Biodinamica, si assiste al fenomeno dell'espansione, l'emergenza di una ritmica respirazione dei tessuti percepita dall'osteopata. Per non parlare delle applicazioni in cosmesi...
Stai creando nuove applicazioni?.
Durante un brainstorming nel 2009 con Vladimir Voeikov e Emilio Del Giudice è emersa l'importanza delle acque fortemente bicarbonate attivate con la coerenza; il fenomeno della Water Respiration, la respirazione
dell'acqua — un fondamentale meccanismo che attiva i processi biochimici, con emissione di fotoni, studiato
da voeikov — viene esaltato dalle caratteristiche di coerenza dell'acqua. Per questo sto elaborando nuovi materiali
informati per creare un'acqua supercoerente che presenti oltre alle caratteristiche neghentropiche anche la Water
Respiration.
Hai un consiglio da dare ai lettori ?.
I grandi passi in avanti nella comprensione della coerenza dell'acqua sono resi possibili da una piccola ma preziona
rete internazionale di ricercatori: Vladimir, Vittorio, Larissa, Luc, Gerald, Peppino, Emilio, tu Roberto, e molti altri…
Tutti grandi amici, colleghi dalla passione per la ricerca, che godono insieme dei risultati degli altri e contribuiscono allo sforzo collettivo. Praticate l'amicizia, autentica forma di coerenza tra coerenze!
A cura di Roberto Germano
Fisico della materia, è CEO di PROMETE Srl — CNR Spin off company.
Ha scritto il libro Fusione Fredda, Moderna storia d'inquisizione e d'alchimia (Bibliopolis, 2000 seconda ed. 2003)
— prefazione di Giuliano Preparata — e ACQUA. L'acqua elettromagnetica e le sue mirabolanti avventure (Biblopolis, 2006) — prefazione di Emilio Del Giudice.
Bibliografia
1) Roberto Germano, ACQUA, Bibliopolis (2006).
2) E. Del Giudice, V. Elia, E. Napoli, A. Tedeschi, Il ruolo dell'acqua nella materia vivente, “La Medicina Biologica”,
Ott-Dic 2007 (www.medibio.it).
3) V. Elia, E. Del Giudice, E. Napoli, A. Tedeschi, Prime evidenze sperimentali di trasferimento di “informazioni”
all'acqua con l'uso della tecnologia WHITE, “La Medicina Biologica”, Gen-Mar 2008 (www.medibio.it).
4) E. Del Giudice, A. Tedeschi, La vita come forma di organizzazione dell'acqua, “La Medicina Biologica”,
Ott-Dic 2008 (www.medibio.it).
5) E. Del Giudice, A. Tedeschi, La respirazione dell'acqua come base della dinamica della vita,“La Medicina Biologica”, Ott-Dic 2009 (www.medibio.it).
6) E. Del Giudice, A. Tedeschi, La dinamica dell'essere come riflesso della dinamica dell'acqua,“La Medicina Biologica”, Ott-Dic 2010 (www.medibio.it).
7) Del Giudice E., Tedeschi A., (2009). Water and the autocatalysis in living matter, "Elecrtromagnetic Biology and
Medicine", 28,46.
8) Tedeschi, A., (2010), Is the living dynamics able to change the properties of water?, "International Journal of
Design & Nature and Ecodynamics", 5(1), 60-67.
9) Larissa S. Brizhik, Emilio Del Giudice Alberto Tedeschi, Vladimir L. Voeikov, The role of water in the information
exchange between the components of an eco system, “Ecol. Model.” (2011), doi:10.1016/j.ecolmodel.2011.05.017
10) Del Giudice E., E., Spinetti, P.R,. Tedeschi A., 2010. Water dynamics at the root of metamorphosis in living
organism, “Water 2”, 566-586 (online).
11) L. Montagnier, J. Aissa, E. Del Giudice, C. Lavalle, A. Tedeschi and G. Vitiello, “DNA Waves and water,”2010,
5th International Workshop DICE2010 IOP Publishing Journal of Physics: Conferences Series 306 (2011) 012007
doi: 10.1088/1742-6596/306/1/012007.
12) R. Germano, V. Tontodonato, C. Hison, D. Cirillo and F.P. Tuccinardi, Oxhydroelectric Effect: Electricity from
Water by Twin Electrodes, “Key Engineering Materials”, 2011(in corso pubblicazione).
13) Del Giudice, E., Elia, V., Napoli, E., Tedeschi, A., The role of water in the living organism, Neutral Network
World, 4/09, 355-360.